CHI è TRAVAGLIO IN 10 PUNTI
1- Travaglio mangia grazie ai soldi che elargiscono i partiti.
2- Travaglio fa della verità una questione di marketing, va dove tira il $$$.
3- Travaglio è un fanatico, non rispetta i canoni del giornalismo: si deve dire come, dove, quando, chi e perché, se no non è verità, è semplicemente cattivo giornalismo e non saper fare il proprio mestiere.
4- Travaglio strumentalizza la memoria di un uomo morto, come Montanelli, e ne distorce il pensiero.
5- Travaglio ha lavorato per Il Giornale (di Berlusconi).
6- Travaglio non è un oscuro giornalista in possesso di verità scomode e inconfessabili che viene tenuto ai margini del circuito mediatico. Travaglio è la star assoluta di questo circuito: vive di ospitate fisse in decine di trasmissioni, scrive su giornali, settimanali, mensili, pubblica libri di successo, se accendete la radio sentirete la sua voce, insomma è ovunque presente con quel suo birignao giustizialista e l'aria da vittima inascoltata e censurata.
7- Travaglio ha pubblicato sul settimanale di destra il Borghese, in versione integrale e a puntate, le intercettazioni telefoniche fatte dalla polizia al movimento Lotta Continua (la maggiore formazione
extra-parlamentare comunista italiana nel corso degli Anni di piombo).
8- Travaglio era pappa e ciccia con la sinistra. Ora è pappa e ciccia con Di Pietro e lo mette in culo a Veltroni.
9- Travaglio ha dato del troglodita a Tosi, sindaco di Verona della Lega Nord, ma può permetterselo perchè Travaglio è un intellettuale che rispetta le scelte di chi è andato a votare, mentre Tosi è solo un fascista che ha vinto col 70% su Zanotto (margherita).
10- Travaglio nei suoi libri si rifiuta di parlare di temi come il Signoraggio bancario per non cadere dalla cresta dell'onda.
Dai Bruno... smettiamola, eh?